Prima rampa di accesso: è interna e non illuminata! Quando il piccolo bar e la ricevitoria sono chiusi occorre procedere a memoria e scongiuri…

Seconda rampa: esterna, scivolosa se piove, tre scalini rotti! E un altro paio non stanno molto bene…

Seconda rampa, particolare: scalino rotto in un giorno di pioggia.

Terza rampa: superato il portoncino (spesso graziosamente aperto per metà) e gli ultimi 9 perigliosi gradini…

I bagni pregevolmente decorati da artisti locali e spesso chiusi, tranne quello delle donne che è chiuso sempre.

…si arriva alla biglietteria e alla ex-sala d’aspetto, ora quasi completamente occupata dai tornelli…

…rigorosamente NON a norma: ma dove li hanno comprati? a una svendita? E chi vuole li scavalca poggiando le mani sui bordi laterali e sollevandosi sulle braccia. Deterrenza contro i “portoghesi”: zero!

Anziani e disabili in alternativa possono scavalcare questi cumuli di pietre disposti con solerte sadismo per bloccare i “portoghesi”… che se ne fregano allegramente!