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Stato attuale della linea Roma-Civita Castellana-Viterbo

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12/03/2013 di El Negro Zumbon

Il presente documento, che cerchiamo di tenere costantemente aggiornato, riporta lo stato della linea, intesa come mezzi, materiale, infrastrutture, servizi informativi etc.

Stato della linea (Formato PDF)

Ultimo aggiornamento: 12/11/2013 

19 thoughts on “Stato attuale della linea Roma-Civita Castellana-Viterbo

  1. Anna ha detto:

    Bel lavoro! 🙂

  2. Emanuele ha detto:

    Vorrei aggiungere che per i sedili dei treni extraurbani è meglio adottare una soluzione con ecopelle o roba del genere come fa ormai Trenitalia perché il tessuto usato attualmente è forse adatto per paesi civili ma per come si comporta troppa gente abitante lungo la linea non va bene. L’ecopelle si pulisce meglio e con meno fatica e immagazzina meno sporco. Certo occorre che venga pulita. E se poi ci fosse sorveglianza adeguata finirebbe anche il fenomeno dei bivaccatori-imbrattatori. Forse sarebbe meglio che tutti i vagoni avessero telecamere collegate alla cabina di guida in modo da cogliere sul fatto questa gente.
    Per quanto riguarda le stazioni, ritengo che per posti come Cardarelli, Vitorchiano, La Selva (e lasciamo perdere roba tipo La Fornacchia, Santa Lucia ecc.) basterebbe un pannello che riportasse le informazioni. Altre strutture come i marciapiedi a raso o roba del genere non vedo come potrebbero essere finanziate con i problemi economici attuali.
    E’ curioso l’accenno a Prima Porta come punto critico per l’evasione perché più volte ho sentito passeggeri di ogni località della tratta urbana parlare di Prima Porta in senso negativo, ma non ho capito perché.

    • Tommaso ha detto:

      Emanuele, scusa il ritardo “ignobile” nella risposta.

      I tuoi suggerimenti sono di nuovo tutti validi, purtroppo nell’ultimo incontro con Regione sembra che alla nostra linea non sia destinato granche’, e la burocrazia blocca quel poco che potrebbe essere fatto.

      Per Prima Porta ti confermo che ha tantissima utenza (tra cui tanti che non pagano), vuoi perche’ residenti vuoi perche’ molto “gettonata” dal punto di vista dell’adduzione da CoTraL.

      Non hai qualche foto da mandarci a pendolari.romanord@gmail.com della parte “alta” della linea?

      Grazie in ogni caso
      Tommaso

  3. Tommaso ha detto:

    Aggiornato a oggi Do 09/06/2013 con qualche correzione qua e la’ (triste vedere che ancora non c’e’ molto da cambiare, dopo diversi mesi di attivita’), e aggiunta la sezione delle “parti in gioco”. AREMOL, per quanto ne so io, riguarda i bandi di gara…ma chiunque sappia di piu’ commenti liberamente! Grazie!

    Tommaso

  4. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento oggi Sa 13/07/2013 con la necessita’ della verifica dei titoli di viaggio A BORDO.

  5. Emanuele ha detto:

    La tratta urbana è da considerarsi per traffico e numero di stazioni una estensione della metropolitana. Allora mi chiedo: se verranno acquisiti nuovi treni, perché non comprare altri CAF che sono i più comodi e capienti attualmente in servizio a Roma? O comunque qualcosa di simile.
    Per l’extraurbana possono pure lasciare gli Alstom (se sono questi http://www.paesesera.it/Cronaca/Ferrovia-Roma-Nord-tra-ritardi-e-corse-tagliate-pendolari-sul-piede-di-guerra) ma devono essere revampizzati, ovvero resi più decenti soprattutto dal lato della pulizia, quindi i sedili vanno cambiati perché ormai in certi casi siamo al limite del rischio sanitario. Sarei felice se sparissero i Firema perché mi sembrano vagoni della metro adattati a treno normale e l’effetto che si ha al loro interno è quello di essere in un carro piombato. Se li vogliono tenere però vanno revampizzati anche questi.

    In questo modo si avrebbe una netta differenziazione anche dal punto di vista estetico. A questo punto però si dovrebbe avere il coraggio di tagliare i ponti una volta per tutte e cioè far partire i treni extraurbani da Flaminio, fermarsi solo a Saxa Rubra per l’intescambio con gli autobus e poi niente fermate fino a Sacrofano, la prima stazione fuori dalla tratta urbana.

    • Tommaso ha detto:

      Esatto Emanuele,

      la tratta urbana carica veramente tanto, per i CAF non abbiamo considerato questa idea, in effetti le linee della metropolitana a Roma hanno lo scartamento standard come questa ferrovia; sospetto tuttavia che qualche adattamento sia da fare (esempio: gli scalini, in modo da poterli usare eventualmente per la tratta extraurbana) e comunque tra i burocratismi un po’ di tempo se ne va…vedi per la B e la Lido come ci sono ancora in circolazione i treni vecchi. Ma lo mettiamo nel “faldone” 😉

      Gli Alstom sono quelli della foto dell’articolo, esatto. E per la pulizia torniamo al problema del personale per la manutenzione, siamo alle solite: i sedili fanno infatti schifo (questo grazie anche ad alcuni incivili che accelera il processo di insudiciamento).

      I Firema accusano ormai l’eta’ anche dal punto di vista meccanico, tuttavia rispsetto agli Alstom e’ l’alta accelerazione e (per la versione urbana) l’ampio spazio a bordo: i nuovi treni dovranno avere queste caratteristiche. Altro GROSSO problema e l’assenza di ventilazione.

      Per Saxa Rubra che ci vuoi fare, qui non si riesce nemmeno a rispettare l’orario di servizio e si mettono le “toppe” degli extraurbani che fanno servizio urbano, coi risultati che conosciamo (affollamento impossibile).

      Grazie dei sempre preziosi commenti!
      Tommaso

      • Emanuele ha detto:

        Si lo scartamento mi risulta uguale, non so dal punto di vista dei cavi dell’alimentazione se ci sono differenze. L’unico problema sarebbero i marciapiedi del Flaminio che non sono rialzati come le altre stazioni. Spero che non gli venga in mente di usarlo per tratte extraurbane, senza bagno com’è.
        Ma ci sarebbe da parlare anche dello stato dei binari. L’ho percorso solo tre volte e non lo farò più se non cambia qualcosa, ma mi pare che la parte prima di Civita Castellana venendo da Roma sia messa piuttosto male. E anche in certi tratti da Civita a Viterbo ci sono curve in cui il treno balla in maniera preoccupante pur andando piuttosto piano.

      • Tommaso ha detto:

        Da quanto so io, da Flaminio a Catalano la catenaria e’ “sovrappesata”, insomma tipo quella di FS; da Catalano a Viterbo, invece, c’e’ quella del 1932.

        Invece il progetto di rinnovo di Flaminio prevederebbe l’utilizzo dell’attuale stazione solo per i treni extraurbani, “spostando” gli urbani nel tunnel diretto con la metro A (tipo Piramide-Roma Lido)…il problema dei marciapiedi non a raso, infatti, rimane. E il bagno…va beh, noi insistiamo, va messo DOPO i varchi o perlomeno a pagamento con operatore! Vedi quelli a Termini di FS (spiace rifare il paragone) con tanto di varco con l’accesso!

        Sullo stato dei binari sapevo che la palificazione va rifatta, ma addirittura di problemi di stabilita’ del treno…indagheremo. Ne va della sicurezza di tutti, fermo restando che non ci assumiamo nessuna responsabilita’ 😉

        Grazie mille!
        Tommaso

  6. Emanuele ha detto:

    Non ho capito come sposterebbero gli urbani nel tunnel, che si trova qualche metro sotto tra l’altro. Comunque è esattamente quello che avrei fatto io quindi mi sta benissimo.

    Per il bagno invece c’è una cosa da considerare: è usato da un sacco di gente che bivacca o staziona in piazza. Se non sarà più accessibile gratuitamente sarà la piazza a diventare una latrina. A Termini ho visto quelli con addirittura i tornelli, ma credo ce ne sia anche uno gratuito lì vicino. E comunque alla sinistra della facciata della stazione, accanto alle mura romane, quell’angolo è da sempre il bagno pubblico di barboni e extracomunitari e non che passano le ore lì. Anche dentro l’atrio della stazione addirittura ho sentito l’inconfondibile odore di urina in un paio di angoli meno in vista. Non c’è niente da fare, o si allontana la gente che non deve stare lì o un bagno pubblico gratuito ci deve essere per evitare di peggio.

    Non so se il treno “balla” per problemi ai binari o per problemi suoi o per velocità eccessiva in curva, certo c’è un tratto ad esempio tra Soriano e La Fornacchia (mi pare) in cui una o due curve fanno quell’effetto.

    • Tommaso ha detto:

      Il progetto del tunnel in dettaglio non lo conosco, ma per ora bisogna partire, ci penseremo poi 🙂

      Quello che dici del bagno e’ la triste realta’: il decoro urbano in quella piazza non esiste. Come al solito, bisogna applicare le leggi che gia’ ci sono.

  7. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento odierno (Ve 19/07/2013): aggiunta la richiesta di info a INGRESSO STAZIONE e PER OGNI BINARIO.

    Ripristinata inoltre la seconda pagina degli eventi.

  8. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento del 12/11/2013: vari aggiornamenti per rispecchiare le (poche) novita’ sulla ferrovia.

  9. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento del 02/01/2013: inseriti gli incidenti del 28/12/2013 (Riano) e oggi (Castelnuovo Di Porto)

  10. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento del 03/01/2014: inserito lo svio del 27/12/2013 a Bagnaia.

  11. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento del 14/05/2014: inseriti lo svio a Bagnaia e i due furti di rame a Campi Sportivi

  12. Tommaso ha detto:

    30/05/2014: correzioni minori ed inserimento degli ultimi tragici incidenti

  13. Tommaso ha detto:

    Aggiornamento cumulativo di oggi Ve 26/09/2014

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