L’inizio dell’Apocalisse per la Ferrovia Roma Nord!
Lascia un commento25/03/2021 di Bonfa.it
COMUNICATO STAMPA TRIPLICE INTESA DI COMITATI
Per via delle positività al Covid19 già note da giorni, di parte del personale ATAC impiegato sulla Ferrovia Roma-Civita Castellana Viterbo (si parla di almeno 20 persone in quarantena tra cui anche personale di guida treno), è stato ridotto il servizio erogato, soprattutto in tratta urbana, di circa il 40%. Nonostante questo ci sono continue soppressioni di treni su un orario già ai minimi termini che hanno portato in pratica al dimezzamento del servizio urbano. Ne stanno parlando tutti i media: giornali, televisione, radio!
Questa situazione molto probabilmente andrà avanti per almeno due settimane, sempre che i contagi non aumentino, mettendo a rischio non solo il servizio pubblico erogato ma la salute stessa dei dipendenti e degli utenti pendolari che tutti i giorni, anche in zona rossa, utilizzano la ferrovia. Il virus non si ferma fuori la stazione e sale sui treni e sui bus!
Ricordiamo che sui treni disponibili (al netto delle soppressioni) in fascia di massimo afflusso (soprattutto la sera) ci sono assembramenti di pendolari ben oltre la capienza consentita dalle prescrizioni governative per combattere il Covid19. Su alcuni treni si supera abbondantemente il 50% con punte dell’’80-100% di capienza rispetto ai posti! E questo vale per tutte e tre le ferrovie concesse.
In pratica è come se sulle ferrovie Roma Nord, Roma Lido e Roma Giardinetti il virus non ci fosse, per ATAC.
E’ ormai tristemente nota la situazione che i pendolari di queste ferrovie vivono tutti i giorni e non si può più andare avanti così: rischiamo la chiusura della linea a tempo indeterminato se non si prendono provvedimenti.
Abbiamo suggerito in tempi non sospetti di mettere alla guida tutto il personale disponibile abilitato al ruolo di macchinista proprio per evitare l’eccessivo ricorso agli straordinari che ha contribuito allo sfacelo attuale: se manca un macchinista (per malattia, sciopero o altro) saltano tante corse programmate! Abbiamo anche chiesto il ricorso alle forze armate, al Genio Ferrovieri dell’Esercito per tamponare il problema, che sta diventando sempre più serio e grave.
L’azienda doveva e poteva fare di più per contrastare l’emergenza pandemica attuale, ma non ha ottemperato alle prescrizioni di legge. Ed ecco il senso del nostro ultimo esposto alla Procura della Repubblica: qualcuno dovrà alzarsi dalla sedia per andare a controllare che caspita sta succedendo da mesi sulle tre linee!
Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord
Comitato Pendolari Roma Ostia Lido
25 Marzo 2021