Richiesta di incontro con il Comune di Roma
1318/09/2013 di El Negro Zumbon
Di seguito un estratto della lettera con la quale chiediamo di incontrare il Comune di Roma, sulle problematiche della linea.
"Da Luglio 2012 abbiamo iniziato a monitorare la situazione della ferrovia, che sta lentamente peggiorando, con pochi segni di miglioria (sono stati installati alcuni monitor di stazione e le informazioni sono disponibili sul web, ma i treni soppressi stanno aumentando e sta diminuendo l'offerta in termini di numero di treni).
Gli utenti sono decisamente scontenti del servizio offerto.
La gestione della sicurezza e il controllo della linea da parte del gestore sono molto insufficienti.Abbiamo paura che sia in atto una diminuzione progressiva del servizio, finalizzata alla dismissione della linea ferroviaria, che ricordiamo movimenta un flusso di circa 100 mila persone al giorno, tra Roma e Viterbo.
Da dati raccolti minuziosamente, abbiamo evidenza che il gestore non sta amministrando bene il servizio sulla ferrovia, in particolare per i numerosi treni che OGNI GIORNO vengono soppressi, ultimamente anche per il servizio extraurbano.
I punti principali che abbiamo ritenuto portare alla Vostra attenzione sono esposti nella presentazione allegata."
Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord
Presentazione CPFRN per il Comune di Roma (1071 kB)
AGGIORNAMENTO del 6 ottobre 2013:
La Direzione Pianificazione e Controllo dei sistemi di Trasporto Pubblico del Comune di Roma non ha ritenuto di incontrarci e ci ha risposto che, dal punto di vista tecnico, la tratta è di competenza della Regione Lazio (cosa nota a tutti).
Dal punto di vista politico probabilmente dovremo fare escalation. Abbiamo scritto anche all’assessore ai Trasporti e Mobilità di Roma, tale Guido Improta.
Attendiamo di avere altre notizie ovvie, nel frattempo proseguiamo con le azioni. Grazie a tutti
Ottima iniziativa, ma la regione Lazio, con la nuova amministrazione ha assunto impegni circa l’ammodernamento della linea e dei treni?
Davide, lo scopriremo al tavolo. ci aspettiamo di vederli tutti e 3: ATAC, REGIONE e COMUNE. grazie per la segnalazione
aiutatemi a capire.
Se come motivazione delle 40 soppressioni di oggi sul sito Atac dicono che è per lavori sulla tratta Ponzano-Sant’Oreste, perchè parlate di soppressioni “finalizzate alla dismissione della tratta” ?
Ma non dovevano invece potenziarla?
Francesco,
non siamo sicuri che Atac abbia cancellato 40 corse senza avvisare preventivamente che la motivazione erano lavori sulla linea, come fa di solito. La nostra sensazione è che la penuria di personale (aggravata da materiale rotabile in perenne sofferenza) stia purtroppo dando il colpo di grazia a questa linea. Soppressioni, ritardi, treni al limite, sicurezza da verificare ci fanno pensar male…
sia ben chiaro: sono anche io convinto di ciò e che la situazione non può più andare avanti così.
Ma sinceramente sul sito dell’Atac leggo che fino al 31 ottobre le corse saranno ridotte per rinnovo binari tra Montebello e Civita (e viceversa) e tra Ponzano e S.Oreste (e viceversa).
Quindi almeno sulla carta si tratta di lavori di potenziamento e non di dismissione.
In più (anche se con forte ritardo e imprecisione) stanno appunto segnalando le soppressioni, spero non oltre il 31 ottobre.
Confermo quanto riportato da Roberto sotto: le riduzioni di cui si fa menzione sul sito ATAC interessano alcune corse extraurbane, qua si parla di 40 corse urbane soppresse. non facciamo confusione.grazie
Francesco, forse c’è un po’ di confusione: La riduzione dovuta ai lavori è quella delle sei corse mattutine. Le altre non sono ufficialmente motivate.
…peraltro il treno 609 (oggi soppresso) non rientra tra i treni extraurbani “a rischio”.
Tommaso
esordivo dicendo “aiutatemi a capire”…
ora ho capito soprattutto che oggi non so a che ora arriverò a casa e che per l’ennesima volta il tutto non ha uno straccio di giustificazione neanche semi-ufficiale.
Sempre più frustrante.
Grazie per i chiarimenti .
Grazie a te Francesco per il commento. Approfitto per fare il punto della situazione:
Attualmente i treni extraurbani 301, 302, CR1, CR3, RC2, RC6 subìscono limitiazioni per i lavori di rinnovo binari.
Come purtroppo sappiamo tutti, da tempo viene soppresso il sopprimibile tra i treni urbani, e dopo i colloqui con atac e regione e’ ormai confermato (soprattutto perche’ non viene mai smentito (vedi https://twitter.com/Bonfa2k/status/380275984437506048 ) che la causa e’ la mancanza di personale.
Passando ai treni extraurbani, oltre ai citati treni limitati per lavori, da fine Giugno i treni 500 e 501 vengono soppressi REGOLARMENTE. Sempre per mancanza di personale.
Oggi, poi, sono stati soppressi anche i treni 609 e 602 (come da post degli utenti, in particolare del secondo – vedi https://twitter.com/InfoAtac/status/380258240728432640 e https://twitter.com/TheMatte777/status/380335672554717184 )
Cosa rimane da dire? Esattamente quello che hai detto tu. Confidiamo nell’imminente incontro con il Comune di Roma.
Tommaso
Mi sembra strano che Atac dopo il rinnovo delle stazioni urbane voglia sopprimere la linea. Semmai, si parlava di sopprimere la tratta Civita-Viterbo già da qualche anno ma non Flaminio-Civita.
A parte questo vorrei far notare come Cotral in qualche mese di controlli sui suoi mezzi abbia recuperato 3 milioni di euro dall’incremento di biglietti e abbonamenti venduti. Questo nonostante siano stati controlli niente affatto continui e a tappeto (perlomeno sulle linee che uso io ho beccato 2 contollori solo una volta da marzo a oggi, e sono pure scesi per cambiare linea prima dell’arrivo a Orte, dove secondo me c’è il grosso dell’evasione). Fatelo presente ai capoccioni dell’Atac.
Grazie per il commento Francesco.
Tommaso
…pardon, Emanuele 🙂