Venti giorni dopo la presentazione del nostro esposto per gli immani disservizi causati da ATAC, l’AGT (Autorità Garante dei Trasporti) ci risponde che , per il servizio extraurbano su BUS non si può far molto perchè loro “trattano” da 250 km in su, mentre per il servizio urbano da Flaminio a Montebello possono sanzionare ATAC solo se, previa presentazione di reclami, l’ente gestore non abbia risposto per tempo alle segnalazioni.

E’ tutto scritto nella lettera dell’AGT, che vi invitiamo a leggere.

Noi, che non ci diamo per vinti (MAI!) abbiamo immediatamente risposto (sempre tramite PEC) a ATAC e all’AGT, allegando gli oltre 100 reclami pervenuti nelle 3 settimane passate così magari si muove qualche dirigente AGT senza attendere il reclamo ufficiale, come ci dicono loro.

Tutta l’impalcatura burocratica sembra costruita apposta per non far nulla, perdere tempo, fare scaricabarile e per far desistere l’utente pendolare da qualsiasi istinto di far valere i propri diritti, ma noi li sfiniremo di reclami…questo è certo.

Le istituzioni preposte devono capire che il cittadino è SOVRANO e va ascoltato, soprattutto quando paga profumatamente per un servizio pubblico che non ha e che è ampiamente documentabile.

Sicuramente ci sarà un altro esposto da parte nostra, la situazione attuale è inaccettabile: orario ultraridotto e treni in ritardo.  Intanto mandateci reclami: sono loro la nostra unica forza e testimonianza valida con questi “soggetti”.

GRAZIE

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