Il carrozzone va, mentre il servizio peggiora sempre di più.. #opportunità #RFI
107/11/2016 di Bonfa.it
Gli ultimi aggiornamenti che ci riguardano sono i seguenti:
- giovedi 3 novembre si è svolto il question-time alla camera dei deputati per l’audizione della commissione trasporti (referente On. MINNUCCI, che si è fatto anche portavoce di altre nostre istanze e che ringraziamo) verso il ministro omonimo (era presente in sua vece il sottosegretario ai trasporti DEL BASSO DE CARO). Sono state fatte domande esclusivamente per la nostra linea ferroviaria e al seguente link potete leggere il resoconto (introduzione a pp. 137 e dettaglio risposta in allegato 7 a pp 146)
- Il continuo sollecitare le istituzioni pubbliche al rispetto dei propri compiti sta portando risultati evidenti. Il Dipartimento dei Trasporti ha risposto alla Agenzia comunale per il controllo dei servizi pubblici, che aveva chiesto conto della mancata pubblicazione della Carta e della mancata applicazione di sanzioni ad ATAC. Il tutto è partito dalla iniziativa dei tre comitati della Triplice alleanza, che hanno fatto venire a galla il problema. In pratica si chiede a ATAC spiegazione circa la mancata pubblicazione delle ultime 3 carte dei servizi (2014-2015-2016) che è un obbligo di legge.
- Insieme alle associazioni dei consumatori staremo all’imminente tavolo per il rinnovo del contratto di appalto per il TPL romano e per la carta dei servizi.
- Cose spicciole:
- ATAC ci fa sapere che si è dotata di supporto di carabinieri in congedo per il presidio dei parcheggi critici (montebello, labaro, la celsa, etc..) e li fa girare tutto il giorno (dicono…)
- Abbiamo risollecitato la conferenza dei sindaci e vogliamo il supporto da parte di tutti voi per esserci quel giorno.
- La prefettura di roma è stata “ingaggiata” per aumentare la sicurezza nei parcheggi e nelle stazioni critiche.
Vogliamo soffermarci adesso sul punto (1) e sul dettaglio del resoconto dell’audizione, dove in pratica il governo si scarica dalle responsabilità sulle decisioni e rimanda la palla in campo di Regione Lazio, che insieme al Comune di Roma, dovà decidere le sorti di ATAC.
La Regione Lazio, è un dato di fatto, non controlla accuratamente il contratto di servizio per la gestione del servizio ferroviario che ci riguarda, dato in mano a ATAC (un’azienda tecnicamente fallita) in proroga da quasi un decennio. La testimonianza l’abbiamo avuta in passato, anche direttamente il sede regionale, chiedendo info sui monitoraggi periodici fatti dalla regione. Non ci hanno mai fornito alcuna info, nè se ne trova traccia sul sito istituzionale.
Quindi, come nella più italica delle condizioni, tutto resta così com’è: il servizio (soprattutto quello extraurbano) peggiora sempre di più e si sta lentamente ammazzando un treno che potrebbe essere una vera risorsa per la capitale e per la tuscia.

7 novembre 2016 – stato del servizio alle ore 11
Le soppressioni extraurbane sono sistematiche da mesi e sono un ottimo deterrente all’utilizzo del treno: “complimenti” al gestore e al controllore!
Non ci resta che sperare che si faccia presto una vera gara pubblica per l’affidamento del servizio, sperando che il capitolato tecnico sia fatto in modo da far competere tutti e non ritagliato su misura per pochi (anzi, per uno).
Ad maiora!
http://romanord.romatoday.it/ferrovia-roma-nord-lavori-binari-eliminazione-passaggi-livello.html