La risposta della Regione alle nostre prime richieste. #comitati #triplice
Lascia un commento20/11/2018 di Bonfa.it
Come ricorderete, il 26 settembre scorso ci siamo visti come “Triplice” (Roma Nord, Roma Lido e Roma Giardinetti) con i referenti regionali per discutere dei temi aperti e di cui abbiamo poi fornito dettagliato resoconto.
Successivamente, per quanto riguarda noi della Romanord, abbiamo anche preso contatti con i sindaci della tratta extraurbana (da Sacrofano a Sant’Oreste) per iniziare a mettere sul tavolo una convergenza di vedute sulla situazione e cercare di far leva anche sui Comuni interessati dalla ferrovia per portare in maniera più forte all’attenzione dei referenti istituzionali della Regione le stesse problematiche.
In questo contesto si inserisce giustamente anche la questione viabilità per la consolare più coinvolta: la Via Flaminia. Quest’ultima sempre più trafficata di automobili e sempre meno sicura: negli ultimi mesi abbiamo la media di quasi 1 incidente al giorno.
Qualche giorno fa abbiamo ricevuto le prime risposte dalla Regione, che sono sintetizzate nel documento di due pagine sotto riportato e che vi invitiamo a leggere:

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Come potrete notare stiamo puntando molto sulla Carta della Qualità dei Servizi poichè è l’unico strumento che permette di tracciare ufficialmente lo stato del servizio erogato, senza dubbi. Senza questa non è possibile fare alcun rilievo, se non quelli che può fare l’ente regionale per suo conto. Infatti chiediamoci tutti perchè è dal 2013 (da ben 5 anni…uno scandalo!) che non sia stata più aggiornata, nonostante la vigenza di ben due contratti di servizio (l’attuale in scadenza a maggio 2019 e quello precedente,che era praticamente in proroga da 10 anni).

20.11.2018 – fonte sito internet ATAC
Opportunamente e più volte sollecitata dalla Triplice in passato, la Regione Lazio ha poi provveduto a fare un monitoraggio serio delle condizioni di erogazione del servizio e pare che qualche “magagna” sia uscita fuori.
Nel documento viene purtroppo evidenziata una mera bugia in quanto i treni collegati alle corse extraurbane 304, 305, 804 e 809 che Atac dice di aver ripristinato non sono veri e infatti ad oggi (da luglio!) risultano ancora soppressi .

20.11.2018 – fonte sito internet ATAC
Due vittorie le abbiamo portate a bordo: una legata al coinvolgimento ufficiale dei nostri comitati per la Carta della Qualità dei Servizi e l’altra per il resoconto sui monitoraggi effettuati.
Con i nuovi interlocutori regionali sembra si sia partiti col piglio giusto, speriamo che si prosegua (è proprio il caso di dirlo) su questi binari perchè è solo con il supporto dei comitati che l’ente regionale potrà avere sempre il polso della situazione sui trasporti ferroviari sui quali siamo tutti coinvolti.
ATAC come gestore, almeno fino al maggio 2019 deve fare il suo lavoro a prescindere da concordato, referendum, etc… poichè è lautamente e regolarmente pagata per il servizio che deve offrire. Se poi non lo fa allora ci sono rilievi e penali da contratto: “l’assistenzialismo” che si è usato fino ad oggi deve finire perchè ci rimettono solo gli utenti che pagano il servizio!
In questo momento stiamo richiedendo un ulteriore incontro per avere maggiori dettagli anche su altre richieste formalizzate il 26 settembre e sulle quali attendiamo risposta. Certo che è abbastanza grave che la Regione Lazio non si sia accertata che i treni soppressi sulla Roma Nord siano ancora tali..da luglio!