Resoconto del Comitato sull’incontro del 29.11 in Municipio XV #atac #comunediroma #parcheggi #sicurezza #degrado
104/12/2018 di Bonfa.it
Il 29 novembre scorso il Comitato Pendolari si è incontrato nella sede del Municipio XV di Via Flaminia con i referenti di ATAC per la gestione dei parcheggi di scambio, dell’Assessorato ai Trasporti del Comune di Roma, il Presidente e l’Assessore all’Ambiente e Decoro Urbano del Municipio XV per discutere sulla situazione dei parcheggi di scambio e delle aree limitrofe.
In particolare, per quello di Montebello (in gestione ad ATAC) abbiamo segnalato che
i lavori sono fermi da oltre 3 anni con importante riduzione degli stalli disponibili per il parcheggio. Ne va quindi urgentemente ripristinata la piena funzionalità e possibilmente aumentata la disponibilità, anche intervenendo sul grande marciapiede prospicente l’ingresso dal quale potrebbero essere ricavati posti aggiuntivi. Va anche ripristinata la segnaletica orizzontale sull’intera piazza e sulle vie di collegamento.
Approfittando della presenza del comune di roma abbiamo segnalato che la “rotonda” fuori la stazione è completamente al buio e le automobili sono parcheggiate ovunque fino ad arrivare a lambire la via flaminia sottostante.
Vanno create aree di sosta gratuita all’esterno se non è possibile aumentare i posti all’interno del parcheggio, costruito nei primi anni 2000 per soddisfare un flusso di utenti che è praticamente quadruplicato da allora.Questo anche “grazie” al fatto che il treno extraurbano non è più affidabile e quindi tanti pendolari dai paesi/quartieri vicini e lungo la via flaminia utilizzano la propria auto per arrivare a montebello e prendere la corsa urbana, che al momento è un po’ più affidabile dell’extraurbana, aggravando la già delicata situazione stradale dovuta all’aumento delle auto.
Sempre collegato alla stazione di montebello,segnaliamo che l’esterno versa in condizioni igieniche pietose. La sporcizia e il degrado sono ovunque e sembra che non ci sia il modo di far pulire quello spazio. Tale sporcizia è anche alimentata dalle attività abusive esercitate sul piazzale, senza alcun controllo.
Continuiamo inoltre a ripetere che fare le (giuste) multe per le auto in sosta non rappresenta la soluzione al problema (presente non solo a Montebello) in quanto fuori dalla stazione ci sono pochi parcheggi gratuiti a disposizione per chi non riesce a metterla in quello interno. Va trovata una soluzione definitiva dato che non si risolverà mai il problema facendo le multe.
Ultimamente i furti e i danneggiamenti alle auto in sosta sono calati, ma comunque la zona va presidiata anche dalle forze dell’ordine dato che attualmente non esiste un impianto di videosorveglianza attivo.
Situazione gallerie
Sotto il parcheggio di montebello, nelle gallerie di Prima Porta, si sta di nuovo pericolosamente accumulando spazzatura che è ai limiti della carreggiata. Addirittura i rifiuti sono presenti anche nelle corsie di immissione e di uscita dalle gallerie! Questi comportamenti da parte di incivili vanno colpiti e sanzionati e non è possibile che ogni 3 mesi si pulisce e poi ci si ritrovi di nuovo così. Chiediamo che sia attivato un sistema per sorvegliare meglio quelle gallerie, sia verso roma che verso terni.
Parcheggio di scambio SAXA RUBRA (gestione ATAC)
Nel parcheggio di scambio esiste un grosso spazio di parcheggio che è stato utilizzato fino a qualche anno fa per il tendone del Gran Teatro. Si chiede di poterlo riavere al più presto per l’utilizzo come parcheggio per i pendolari della romanord.
Parcheggio libero di Grottarossa
Va sistemato il dissestato manto stradale per poter parcheggiare le auto in sicurezza e poter prendere il treno in quella stazione.
Stazione di Prima Porta e mancanza di parcheggi/attività
Nella nuova stazione di Prima Porta manca completamente una zona adibita a parcheggio di scambio. Vanno quindi individuati degli spazi appositi da utilizzare per il parcheggio delle auto dei pendolari della ferrovia. Inoltre abbiamo notato che dall’apertura a oggi i locali che sono dentro la nuova stazione non sono utilizzati. Pensiamo sia indispensabile, per restituire un minimo di decoro nella zona di attivare qualche attività commerciale interna alla stazione: qualche negozio, biglietteria, un presidio di forze dell’ordine, etc.
Parcheggio di scambio di La Giustiniana (libero)
Il parcheggio è a libero accesso e molto sporco. Addirittura ci abbandonano divani e mobili vari. Una situazione da presidiare assolutamente.
Parcheggio di scambio di La Celsa (gestione ATAC)
In quel parcheggio c’è una effettiva e molto percepita pericolosità nel parcheggiare la propria auto. Ci sono residui di automobili bruciate e rifiuti abbandonati. Molto vicino c’è un campo nomadi molto frequentato, soprattutto la sera, con grandi falò accesi tutta la notte. Questo, unito all’inesistente vigilanza, scoraggia il pendolare che preferisce metterla su strada, dove non sono presenti stalli e segnaletica appropriata.
In generale per i parcheggi di scambio gestiti da ATAC il comitato propone di istituire un gruppo di vigilanza itinerante che si sposti con il treno per andare da un parcheggio all’altro durante l’orario di servizio della ferrovia e che possa presidiare per l’intera giornata le zone più critiche. Vogliamo evitare un nuovo caso “Reggiani”, come accaduto purtroppo nel lontano 2007…senza che poi sia stato fatto molto a riguardo per migliorare le cose, da allora.
INFINE,ma non meno importante, chiediamo direttamente ai referenti del Comune di Roma di avere informazioni certe sulla gara per il raddoppio del tratto Montebello-Riano che ci dicono in Regione Lazio essere bandita l’anno prossimo, non si sa se da Atac o dal Comune stesso. Senza questo “”raddoppio” è praticamente inutile fare quello tra Riano e Morlupo per il quale sono stati stanziati ben 154 milioni di euro!
Per tutto quanto sopra esposto, Atac, Comune di Roma e Municipio XV hanno preso in carico tutte le nostre segnalazioni, rinforzate dalla corposa documentazione fotografica fatta visionare ai presenti, e ci faranno avere riscontro su tutto.
Su questo saremo inflessibili come mai lo siamo stati nel sollecitare RISPOSTE e AZIONI da parte loro.
I problemi vanno risolti e non nascosti sotto al tappeto!
#staytuned
È dal 2010 che frequento la ferrovia Roma nord RM-VT-Civitacastellana…purtroppo dal 2010 ad oggi le cose sono molto peggiorate…eppure la ferrovia in parola, oltre ad essere paesaggisticamente molto bella, rappresenta per molte delle cittadine da essa toccate l’unico e sottolineo l’unico collegamento diretto…i giorni festivi tutte le corse da Roma a Viterbo e viceversa sono dirette e puntuali ed è un vero piacere affrontare il viaggio….i giorni feriali nn si capisce perché sono state cancellate tutte le corse dirette, per cui quando va bene c’e’ un solo cambio a Catalano, oppure il più delle volte addirittura due, senza garanzia di coincidenza e in ogni caso i tempi si raddoppiano per le soste prolungate e/o per i cambi per nn parlare dei disagi quali il salire e lo scendere da gradoni nn proprio agevoli e il “deserto” in cui di colloca la stazione di Catalano, dove si attende in piedi sotto al sole o alla pioggia dai 30 minuti a svariate ore…
Ora mi chiedo se nei giorni festivi è possibile avere delle corse dirette perché nn è possibile averne anche nei giorni feriali? Vista poi la potenziale valenza turistica e paesaggistica, come mai nn esistono corse da Roma a Viterbo la mattina? Gradirei entrare in contatto con persone interessate a fare inserire in orario delle corse dirette Roma-Viterbo e viceversa nei giorni feriali. Cordiali saluti