FERROVIA ROMA NORD TRA PRESENTE E FUTURO. 4 OTTOBRE 2022 – RIANO #evento
123/09/2022 di Bonfa.it
La nostra linea ferroviaria sta vivendo da anni una situazione di estremo degrado del servizio e di mancati investimenti in ammodernamento infrastrutturale che sta mettendo in serio rischio la sopravvivenza dei paesi che vi si affacciano.
Prima ATAC e da pochi mesi COTRAL non sono in grado di gestire il servizio in maniera efficiente.
ASTRAL, responsabile delle infrastrutture, è ferma.
La Direzione Trasporti e il relativo Assessorato della REGIONE LAZIO sono stati deficitari nella supervisione dei gestori per il rispetto dei contratti di servizio.
Per questo il Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord, attivo da 10 anni e unica voce riconosciuta e affidabile dei pendolari tutti (da Roma a Viterbo), intende portare all’attenzione di tutti gli stakeholder (utenti in primis e poi sindaci coinvolti) i problemi che impediscono di avere un servizio degno di un paese civile e che ci ha portato negli anni a primeggiare, purtroppo, nelle peggiori classifiche nazionali dei trasporti.
Ci vediamo il 4 ottobre 2022, dalle ore 17 alle 19 nella sala consiliare del comune di Riano, con i Sindaci, i municipi coinvolti, Cotral, Astral, Anas, Regione Lazio e soprattutto con i pendolari che tutti i giorni pagano un biglietto o un abbonamento per NON AVERE il servizio.
Studenti che perdono occasioni e ore di studio, lavoratori che rischiano il posto a causa di ritardi continui e di soppressioni di corse. Nel 2021 oltre 5000 corse sono state soppresse, nel 2022 (per i primi 9 mesi) le abbiamo già superate e ci apprestiamo a diventare la PEGGIORE FERROVIA D’ITALIA!
Ci aspettiamo una forte presenza di persone per portare i problemi, trovare soluzioni applicabili da subito e di medio periodo. Vogliamo ascoltare e soprattutto far prendere impegni concreti, formali, misurabili a COTRAL, ASTRAL e REGIONE LAZIO.
La nostra ferrovia sta morendo e non può più aspettare. PARTECIPIAMO.
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Collegamenti da Fabrica di Roma (VT) e soprattutto da Civita Castellana con Roma e Viterbo da III Mondo o anche a livello più basso. Diciamo quasi inesistenti. Ma chi amministra sa come stanno le cose o non ne vuole proprio sapere.