I pendolari vogliono sapere e scrivono #flaminionondevechiudere #RegioneLazio
324/02/2015 di Bonfa.it
Ieri pomeriggio (23 febbraio 2015 , ndr) i soci e volontari del comitato pendolari hanno volantinato nei pressi della stazione di saxa rubra, informando tutti gli utenti che salivano o scendevano dai treni che tra un anno la stazione di piazzale flaminio dovrebbe chiudere per permettere il completamento ( nel 2017 inoltrato) dei lavori di interconnessione tra la nuova stazione interrata e la linea di superficie attuale.
Abbiamo scritto in vari post (riconoscibili dall’hastag #flaminionondevechiudere), dettagliando e informando, relativamente ai problemi da affrontare subito: in primis va creato un piano di mobilità alternativo se è vero che il nuovo capolinea (provvisorio) sarà Euclide o Acqua Acetosa (Atac sta decidendo), in caso di chiusura dell’attuale stazione capolinea.
Siccome avevamo il dubbio che tanti utenti non sapevano nulla del problema, abbiamo deciso di andare nelle stazioni a informare.
Tanti si sono fermati e ci hanno chiesto, si sono documentati, volevano riferimenti per capire. Tanti sono rimasti allibiti quando gli abbiamo detto che non è ancora disponibile una idea su un piano di mobilità alternativa. Molti ci hanno spronato ad andare avanti, non sapendo che sono anche loro parte del comitato. Il comitato siamo tutti noi utenti viaggiatori che saliamo su quei vecchi treni che diventano ghiacciaie d’inverno e forni d’estate.
Abbiamo un anno di tempo (non è tantissimo) per informare tutti, e andremo stazione per stazione. E’ giusto che chi usa e paga quei mezzi pubblici abbia diritto di parola e di opinione in merito.
Come sapete, abbiamo chiesto formalmente a ATAC il piano di progetto della nuova stazione, ma ce lo hanno descritto solo a parole durante uno degli ultimi incontri avuti, mentre l’ufficio legale di ATAC ci ha negato l’accesso con motivazioni molto opinabili.
Abbiamo quindi subito richiesto un incontro congiunto tra ATAC, Regione Lazio e Comitato, per capire se la mano destra sa cosa sta facendo la mano sinistra e soprattutto per far capire al gestore e al proprietario che questa linea non può morire così. Alla data, dopo oltre un mese dalla richiesta e nonostante ripetuti solleciti, mentre ATAC si è resa subito disponibile all’incontro, la Regione Lazio fa orecchie da mercante e non risponde nemmeno.
Pensiamo che sia quindi giunta l’ora di coinvolgere tutti i pendolari per farci sentire a dovere, quindi preghiamo chi ha veramente a cuore il futuro di questo treno, di scrivere una email ai referenti della Regione Lazio per essere ascoltati.
Paghiamo per avere un servizio e lo pretendiamo come il migliore possibile!
DESTINATARI:
- presidente@regione.lazio.it
- mcivita@regione.lazio.it
- assessoratoumr@regione.lazio.it
- mmanetti@regione.lazio.it
- ccecconi@regione.lazio.it
mettete in CC anche la nostra email: pendolari.romanord@gmail.com
OGGETTO: I pendolari di Roma Nord vogliono risposte #flaminionondevechiudere
Come TESTO della mail potete scrivere quello che volete, l’importante è che ci sia un riferimento al fatto che il Comitato Pendolari ha scritto più volte di voler incontrare insieme ATAC e REGIONE LAZIO per parlare della chiusura di piazzale flaminio nel 2016. Quell’incontro va fatto al più presto.
Più siamo e più contiamo!
#flaminionondevechiudere
Grazie
Grazie, supporto l’iniziativa come posso. Insieme ce la possiamo fare!
[…] con ATAC e Regione Lazio per discutere dei vari temi caldi che via via si sono avvicendati: la chiusura della stazione di piazzale flaminio, l’indizione del giubileo, gli scioperi (ben 14 durante il 2015), i vari cambi d’orario […]
[…] proprietario (la Regione Lazio) per discutere dei vari temi caldi che via via si sono avvicendati: la chiusura della stazione di piazzale flaminio, l’indizione del giubileo, gli scioperi (ben 14 durante il 2015), i vari cambi d’orario in […]