La politica demenziale sulla linea Roma Nord #disservizi #extraurbano #smantellamento
218/02/2016 di Bonfa.it
Il completo e dettagliato articolo di Gianfranco Lelmi, ripreso e pubblicato oggi su molte testate web, che bene descrive lo stato della nostra linea e di come si è arrivati allo sfacelo attuale da Catalano in su, ci fa capire che ormai siamo quasi a un punto di non ritorno.
- http://www.ontuscia.it/cronaca/la-ferrovia-roma-nord-e-una-politica-demenziale-203914
- http://www.cafevirtuel.it/2016/02/18/ferrovia-roma-nord-una-politica-demenziale/
- http://www.tusciatimes.eu/ferrovia-roma-nord-una-politica-demenziale/
- http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/lettere-dai-lettori-id-34020-titolo-Ferrovia-Roma-Nord-una-politica-demenziale.html
- http://www.fianoromano.org/2016/?p=4870
- http://www.ontuscia.it/cronaca/la-ferrovia-roma-nord-e-una-politica-demenziale-203914
- http://www.cafevirtuel.it/2016/02/18/ferrovia-roma-nord-una-politica-demenziale/
- http://www.viterbopost.it/2016/02/ferrovia-roma-nord-politiche-demenziali/
Abbiamo più volte segnalato come Comitato, che da quando è stato istituito il nuovo orario di servizio (settembre e poi ottobre 2015) ci sia stato un lento, inesorabile e progressivo depotenziamento della tratta in questione.
Possibile che solo noi utenti e qualche altra associazione come ad esempio Legambiente, veda delle grosse potenzialità (molte delle quali inespresse) per questo bellissimo tratto di ferrovia? Ci sono delle vere e proprie opere di ingegneria, che si fondono con un paesaggio bellissimo e per certi versi unico.
ATAC e REGIONE LAZIO non colgono queste opportunità, sembra. Ci piacerebbe tanto essere contraddetti con i fatti e non con le solite promesse (elettorali, in questo periodo), ma purtroppo la realtà incombe pesantemente e ne vedremo i devastanti effetti dopo la fine del Giubileo e comunque sicuramente dal 2017.
Attiviamoci tutti ADESSO, finchè c’è speranza, a cominciare dai SINDACI dei comuni interessati: MORLUPO, SACROFANO, CASTELNUOVO, RIGNANO, RIANO, CIVITA CASTELLANA, VITERBO e tutti gli altri che non menzioniamo ma che hanno il diritto-dovere di intervenire in massa a difesa di questo fondamentale mezzo di trasporto!
Abbiamo chiesto di convocare una Conferenza dei Sindaci dell’area Cassia, Flaminia e Tiberina: a parole tutti d’accordo, ma nei fatti nessuno per ora prende l’iniziativa per stabilire data e ora.
Si parla tanto di mobilità sostenibile, di ecologia, poi mettiamo gli autobus al posto del treno! Questa cosa è vergognosa e va combattuta, insieme alla colossale evasione tariffaria e alla mancanza di controlli da piazzale flaminio a viterbo.
Speriamo che il nostro grido e quello di Gianfranco non cadano nel vuoto, altrimenti ci ritroveremo con seri problemi la cui gestione esula dal nostro contesto: provate a pensare a andare al lavoro, a scuola o comunque a raggiungere Roma la mattina, e poi ritornare a casa la sera (o viceversa) senza avere il treno sicuro. Pensate a quanto saranno trafficate (molto più di adesso) le principali vie di accesso (Flaminia, Cassia e Tiberina) e a quanto smog dovremo respirare.
Se avete come noi questa paura,allora è giunto il momento di lottare seriamente e non solo a parole. Noi come comitato continueremo con l’opera di segnalazione e di denuncia ma voi scrivete al vostro sindaco, al vostro comune o alla vostra circoscrizione, FATEVI SENTIRE !!
Grazie
https://www.facebook.com/groups/519958301513223/?fref=ts
[…] a caso,infatti,come documentato dal Comitato Pendolari Roma Nord in questo articolo,nell’ultimo periodo,giusto per dirne una,il numero di svii nella tratta extraurbana sta […]