E si continua con il solito “passacartismo” #esposto #risposta #disservizi #comunediRoma
106/04/2017 di Bonfa.it
Come ricorderete, oltre un mese fa protocollammo l’ennesimo esposto per i disservizi sulla linea. Nello specifico si trattava dell’incidente al cavo aereo a montebello, che bloccò la tratta per quasi 4 ore. Noi lamentavamo il fatto che ATAC si fosse attivata tardi per dare assistenza ai passeggeri, con navette sostitutive in numero e frequenza assolutamente non adeguati al servizio.
Ecco la risposta del Dipartimento Mobilità e Trasporti del Comune di Roma, azionista di ATAC SPA. Questo modo di fare si configura come “passacartismo”, ovvero giro la segnalazione perchè non mi compete, non avendo nemmeno letto (probabilmente) il nostro esposto o non avendone assolutamente compreso il senso.
A voi i commenti.
C.V.D. – Come Volevasi Dimostrare
La risposta del Dipartimento Mobilità e Trasporti del Comune di Roma del 5 aprile non poteva che essere così come è stata, ad ulteriore conferma di quanto avevo evidenziato con la mia risposta del 24 marzo u.s.
alessandrodarmini
24/03/2017 alle 10:49
Caro Presidente Bonanni, sono anni che provo a farvi capire che tutto il grande caos che regna sulla ferrovia è figlio della suddivisione delle competenze proprietarie e gestionali .
La Regione (oggi a guida PD) è la proprietaria della linea , dei binari , dei fabbricati e dei treni e il Comune (oggi a guida M5S) attraverso Atac gestisce il servizio di trasporto sulla linea.
In pratica per comprendere bene questa cosa , pensiamo ad una situazione molto simile del tipo: è come se a casa tua , dove sei proprietario assoluto di tutto , decidi di affidare la gestione dei servizi della casa ad un’altra persona, la quale decide tutto lei e cioè quando ti devi alzare perchè deve pulire , quando e cosa devi mangiare perchè fa lei la spesa e cucina per te , quando e cosa guardare in televisione , chi ricevere a casa e quando , se e in quale stanza andare a dormire ed anche ……con chi andarci !!!………E’ Chiaro ? Si tratta di una situazione che a lungo termine non può andare .
Ebbene il Comune si occupa, ma solo per competenza formale, dei servizi di questa ferrovia fin dal 2001 cioè da quando , a causa della riforma del Titolo V della Costituzione, le competenze in tema ferroviario sono passate alle Regioni e quindi la Regione Lazio , per l’appunto dal 2001 , non avendo nessuno che potesse gestire i servizi della nostra ferrovia , ha affidato con una semplice Deliberazione di Giunta , mai ratificata in Consiglio Regionale, le competenze del servizio ferroviario al Comune di Roma attraverso l’allora operatore Soc. MeTro (oggi ATAC).
Quindi abbiamo la proprietà effettiva della linea che è della Regione, la competenza formale del servizio che è del Comune e la responsabilità pratica dello svolgimento del servizio che è dell’Atac.
Fine della storia !!!
O si risolve definitivamente questa paradossale scellerata situazione o i problemi , quelli veri alla radice dei fatti, non finiranno mai !!!
Alessandro D’Armini